Hai mai sentito dire che le croci sulle mani sono un segno di sfortuna?
È ampiamente diffusa l'idea che le croci e gli incroci di linee sulle mani rappresentino presagi nefasti o informazioni negative.
Questa interpretazione non è sempre corretta, soprattutto esiste una notevole differenza tra croci e linee incrociate.
Alcune scuole di pensiero, sia di chiromanzia antica che di chirologia moderna, sostengono che quando le linee (principali o secondarie) si incrociano, il punto in cui lo fanno indichi un "problema" — che può essere di natura traumatica, rappresentare un ostacolo o un cambiamento. In sostanza, qualcosa di negativo e/o trasformativo.

Dalla mia esperienza diretta, non condivido completamente questa visione. Ritengo che le linee occupino naturalmente il loro spazio, sovrapponendosi dove necessario.
Visto in chiave astrochirologica, questa sovrapposizione è spesso collegata al passaggio dei transiti planetari nel tema natale — per esempio, quando la linea di Saturno attraversa la linea della testa, indica il ritorno di Saturno e il conseguente cambiamento che apporta nella persona.
Come sappiamo, i transiti, anche quelli più impegnativi, non sono necessariamente negativi, ma possono spesso portare a un cambiamento e a una presa di coscienza necessari per trasformare la propria realtà e crescere.

Le altre linee che si incrociano possono quindi essere interpretate in relazione a specifici transiti.
E' una delle chiavi di lettura, ma non dobbiamo sottovalutare la composizione della mano.
Esistono infatti "mani piene" e "mani vuote" e questo è direttamente collegato alla sensibilità e al sistema nervoso.
Le persone con tante linee tendono ad essere più sensibili, ansiose, preoccupate, tese e non riescono a rilassarsi facilmente. Possiedono un senso del dovere pervasivo, una vulnerabilità che tendono a proteggere. Possono sentirsi sopraffatte dagli umori degli altri e cercare solitudine e distanza.
Perciò, prima di spaventarci o non capire perchè le linee si incrocino, dobbiamo semplicemente imparare a distinguerle nel loro passaggio e ad accettare il fatto che possono sovrapporsi senza particolari conseguenze.
Gli incroci che possiamo definire "negativi", sono quasi sempre quelli del passaggio delle linee di opposizione: piccole linee che si generano dal monte di Venere (vicino al pollice) che tagliano la linea della Vita, ma che tante volte camminano anche più avanti, andando ad impattare tutte le linee fino ad arrivare a quella del Cuore.

Rappresentano un ostacolo, un momento di incertezza, una difficoltà di qualche tipo che abbiamo registrato e che ci ricorda una cicatrice specifica. Per interpretarle correttamente dovremmo usare la datazione della linea della vita che abbiamo visto nell'articolo sulle isole.
Ognuno di noi ne registra un numero variabile in base alla sua sensibilità e alle esperienze traumatiche subìte.
Ma cosa sono invece le croci?
Per essere considerate tali, devono essere formate da due piccoli tratti separati dalle linee principali.
Da questa prospettiva, risulta evidente che sono più rare di quanto si pensi e, quando presenti, indicano spesso un blocco, una mancata espressione in quella zona particolare, un ostacolo, qualcosa da superare interiormente o una lezione da apprendere.
Tuttavia, non sono sempre negative — alcune croci molto note hanno significati positivi o molto diversi dall'interpretazione negativa comunemente diffusa in chiromanzia.
Ve ne mostro in particolare 5:
Croce su Giove: Si crea dalla linea dell'ambizione, che sale dalla linea della vita, e dall'anello di Salomone che abbraccia il monte di Giove.
Croce di Giove (sotto il dito indice) La linea dell'ambizione indica una forte autocoscienza e naturale autostima. Rivela il desiderio di sviluppo personale, crescita e autorealizzazione.
L'anello su Giove, anche detto anello di Salomone, è un simbolo di saggezza. Identifica una profonda comprensione dei problemi altrui, unita a spiccate doti di intuizione psicologica ed empatia. Queste qualità risultano particolarmente preziose nelle professioni d'aiuto, come assistente sociale, terapista o consulente, indicando una naturale capacità nell'insegnamento.
La croce formata da queste due linee rivela perciò una straordinaria intuizione psicologica che permette di comprendere i pensieri e le motivazioni degli altri. Chi la possiede simpatizza con le persone e ha una naturale inclinazione ad aiutarle.
Croce tra cuore e testa, anche chiamata Croce "Spirituale" (da non confondere con la Croce Mistica)
Differenza tra Croce "spirituale" (la prima) e Croce Mistica (la seconda) Queste due croci vengono molto spesso confuse tra loro.
La Croce Spirituale è formata dal passaggio di una linea di opposizione sulla linea di Saturno. Risulta quindi essere una grande croce tra la linea della testa e quella del cuore.
Chi ne è dotato manifesta un buon legame con la spiritualità ed è in costante ricerca di conoscenza e verità, con un forte desiderio di crescita interiore.
La Croce Mistica invece è formata da due piccole linee tra la linea del cuore e quella della testa. Si può trovare in qualsiasi punto del quadrangolo formato da queste due linee, ma appare più spesso sotto il monte di Saturno o di Apollo.
Il nome "croce mistica" deriva dalla sua associazione con una natura contemplativa, indica una particolare inclinazione e capacità nelle arti esoteriche, occulte, olistiche e nelle discipline psicologiche.
Croce di Sant'Andrea
Croce di Sant'Andrea Formata dall'intersezione di un ramo della linea della Vita che si muove verso il monte della Luna o di Nettuno, con un ramo della linea di Saturno che parte dalla linea della Vita.
Questa croce rappresenta un forte spirito combattivo e un'indole altruista. Indica dedizione ad aiutare chi si trova in difficoltà, senza pregiudizio e guidati dal desiderio di supportare gli altri.
È simbolo di coraggio che può talvolta tradursi in un atteggiamento audace o spericolato.
Conosciuta anche come "croce salvavita", questa configurazione rappresenta una forza fisica e morale pronta a lottare per una giusta causa.
Croce su Apollo
Croce formata dalla linea di Apollo che interseca la linea della passione sotto il dito anulare La chiromanzia antica attribuisce alla linea di Apollo proprietà relative al successo, alla fama, alla ricchezza e alla felicità.
Tuttavia, in chirologia moderna attribuiamo a questa linea un significato un po' diverso.
E' una sorta di metro di misurazione del raggiungimento e del riconoscimento delle proprie capacità, dell'utilizzo dei propri talenti e di quanto celebriamo i nostri successi personali.
La linea della passione invece è un segno orizzontale sul monte di Apollo.
Ha sia il significato di amplificare la passionalità e rendere molto reattivi a livello visivo, sia quello di trasformazione personale attraverso un lavoro interiore consapevole.
La croce formata da queste due linee perciò mostra energia e capacità investite per realizzare i propri ideali e aspirazioni. In più, la comunicazione è fortemente influenzata dai sentimenti e dalle emozioni, caratteristica che può essere utilizzata a proprio vantaggio.
Croce sul Monte della Luna
Croce sul Monte della Luna formata da una linea di Saturno e una Via Lasciva in conformazione dritta, anche detta linea degli stimoli La Linea di Saturno che parte dal monte della Luna indica bisogno di varietà, una natura vivace, a volte impaziente, che porta a intraprendere molte carriere o molti interessi, a viaggiare tanto o cambiare spesso casa.
Dona anche un atteggiamento collaborativo, ideale per i lavori a contatto con le persone.
La Via Lasciva in conformazione dritta è una barra orizzontale sul monte della Luna.
Chi la possiede è spesso ispirato, dinamico, energico e costantemente attivo.
Viene anche definita linea degli stimoli perchè identifica una difficoltà a rilassarsi e si sente un bisogno incessante di stimoli, sia mentali che fisici.
Mentalmente si cerca incessantemente ispirazione, mentre fisicamente si è attratti da situazioni eccitanti, intense e a volte ansiogene.
Questa necessità può facilmente sfociare in forme di dipendenza.
Oltre a quelle dalle sostanze, le dipendenze possono anche essere più leggere e quotidiane, come il consumo eccessivo di caffè, dolci, la TV, lo smartphone, il gioco d'azzardo, lo shopping.
Una croce formata dall'intersezione di queste due linee può portare a una maggiore consapevolezza della propria natura e ad un istinto innato nella distinzione di ciò che è benefico o dannoso.
Si può facilmente sviluppare una naturale avversione verso ciò che è nocivo, mostrando delle sensibilità che possono manifestarsi in reazioni allergiche, febbre, intolleranze e fastidi simili.
In conclusione, le croci e gli incroci sono molto facili da confondere ed è altrettanto facile cadere in un'interpretazione sensazionalistica.
Come sempre, io consiglio spirito critico e discernimento, cercando di utilizzare la lettura delle mani come linguaggio per comprendersi e conoscersi in maniera più approfondita.
Spero che questo articolo ti sia stato utile!
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